Start Up innovative: le agevolazioni previste dal MISE
È approdato in Gazzetta il 14 dicembre 2020 il decreto del MISE che riguarda le modalità e i termini per la concessione alle start-up innovative di agevolazioni finalizzate all’acquisizione di servizi prestati dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione.
La norma è finalizzata a sostenere la nascita, la crescita e lo sviluppo delle start-up innovative facilitando l’incontro tra le stesse imprese e gli ecosistemi per l’innovazione e, più in generale, sostenere lo sviluppo dell’impresa innovativa nell’affrontare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e la successiva fase di ripresa.
Le risorse a disposizione sono pari a 10.000.000,00 di euro di cui:
- 500.000,00 per iniziative nell’ambito della informazione e comunicazione
- 9.500.000,00 quali contributi a fondo perduto finalizzati all’acquisizione di servizi prestati dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione operanti per lo sviluppo di imprese innovative.
QUALI SONO LE IMPRESE BENEFICIARIE
Le imprese beneficiarie sono le start up innovative che all’atto della presentazione della domanda siano:
- Classificate come piccole imprese
- Costituite da meno di ventiquattro mesi e iscritte nell’apposita sezione della CCIAA
- Siano nelle prime fasi di avviamento
- Abbiano sede legale sul territorio italiano
- Non abbiano ricevuto aiuti illegali o incompatibili come previsto dalla Commissione Europea
- Siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie.
L’agevolazione riguarda progetti di sviluppo che prevedano:
- Soluzioni innovative da proporre sul mercato
- L’impegno diretto dei soci dell’impresa proponente e/o di un team dotati di capacità tecniche e gestionali adeguate, in termini di apporto tecnologico e lavorativo, o in alternativa prevedere il consolidamento del team e di tali capacità tramite la ricerca di professionalità reperibili sul mercato e che siano finalizzati a realizzare il prototipo (Minimum Viable Product) o la prima applicazione industriale del prodotto o servizio.
La norma prevede il sostegno alla realizzazione dei piani di attività e investimenti nel capitale di rischio delle start-up innovative.
Le agevolazioni verranno concesse con procedura valutativa a sportello ed i termini della presentazione delle domande verranno resi noti con avviso pubblico.