LAVORO – Quali agevolazioni scadono a fine anno
Il 31 dicembre 2016 cesseranno alcune agevolazioni contributive. Meglio quindi prepararsi in anticipo e tenere sotto controllo alcune tipologie di rapporti di lavoro che dovranno cambiare.Ecco la sintesi delle agevolazioni in scadenza– Assunzione di giovani che stanno svolgendo o hanno svolto un tirocinio con Garanzia Giovani. Entro il 31 dicembre 2016 termina l’incentivo con un valore economico da 3.000 a 12.000 euro.– Assunzione di lavoratori dalle liste di mobilità. Il 31 dicembre terminerà la contribuzione agevolata a carico del datore di lavoro al 10% (per 18 mesi) e, in caso di assunzione a tempo pieno, il contributo mensile del 50% dell’indennità di mobilità residua.– Trasformazione di rapporti a tempo determinato. A fine anno terminerà la contribuzione agevolata al 10% e, se a tempo pieno, il contributo mensile del 50% dell’indennità residua per i lavoratori iscritti alle liste di mobilità nel momento dell’assunzione.– Assunzione di lavoratori dalle liste di mobilità a tempo determinato. Cesserà la contribuzione agevolata al 10%, per un massimo di 12 mesi.– Esonero contributivo biennale. Cesserà l’esonero di 24 mesi pari al 40% – e fino a 3250 euro – dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.– Apprendistato. Termineranno le agevolazioni per gli apprendisti assunti dal 1 gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2016 per i datori di lavoro che occupano un numero di addetti pari o inferiore a 9. Le aliquote contributive del datore sono: 1,61% per i primi 3 anni (2,21 se aziende destinatarie solo della CIGS) e 11,61% per i successivi (12,21 se aziende destinatarie solo della CIGS).