LEGALE – Cane investito, il proprietario deve anche pagare i danni

LEGALE – Cane investito, il proprietario deve anche pagare i danni

cane investito, il proprietario deve anche pagare i danni

Se un cane lasciato libero finisce sotto un’auto, il risarcimento del danno subito dalla vettura è a carico del padrone dell’animale. Questo perché, secondo il codice civile, il proprietario del cane è responsabile di tutti i danni procurati dall’animale, sia quando è sotto la sua custodia, sia nel caso in cui sia fuggito o disperso. Il proprietario ha nei confronti del proprio cane una responsabilità oggettiva sulla sua condotta, anche quella non prevista o non voluta dal padrone: unica eccezione, se è intervenuto un evento impossibile da evitare anche con il massimo scrupolo.

 

È quanto ha recentemente ribadito la Corte di cassazione (sentenza 4202/2017 del 17 febbraio), stabilendo che il proprietario del cane investito deve risarcire l’automobilista dei danni subiti dalla propria vettura a causa dell’impatto con l’animale. Nel caso finito in Cassazione, il conducente rispettava i limiti di velocità e il codice della strada, mentre d’altra parte il proprietario dell’animale aveva l’obbligo di evitare che il cane scappasse causando danni a terzi.

 

Il risarcimento del danno sarebbe stato a carico del conducente solo nel caso in cui il proprietario del cane dimostrava che l’auto guidata dal primo superava i limiti di velocità consentiti. In questo caso il guidatore avrebbe dovuto risarcire il padrone del cane del danno morale derivante dall’aver perso/ferito il fedele amico, più eventualmente materiale se il cane era di razza, appena acquistato o altro che ne aumentava il valore.

 

Il proprietario del cane, quindi, non solo ha subito la perdita dell’amico a 4 zampe, ma ha dovuto risarcire anche le spese di riparazione del veicolo danneggiato.