CIRCOLARE N.04 – Nascita e adozione/affidamento, congedo per il padre
Al fine di sostenere la genitorialità, promuovendo una cultura di maggiore condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, con riferimento specifico al padre, anche adottivo o affidatario, lavoratore dipendente, la L.92/2012 ha istituito:
– un congedo obbligatorio
– un congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre,
da fruire nei casi di nascita, adozione ed affidamento avvenuti a partire dal 1 gennaio 2013.
Dal 2018 cambiano i giorni di congedo spettanti: la legge di Bilancio 2017 ha, infatti, previsto all’articolo 1, comma 354, legge 11 dicembre 2016, n. 232, l’aumento dei giorni di congedo obbligatorio e ha rintrodotto il congedo facoltativo, previsto solo fino al 2016 e non per il 2017.
Dal 2018, pertanto, al lavoratore padre spetteranno
– 4 giorni di congedo obbligatorio,
– e 1 giorno di congedo facoltativo.
Il congedo obbligatorio deve essere fruito dal lavoratore entro e non oltre il quinto mese di vita del bambino.
Entro il medesimo termine, il lavoratore può astenersi per l’ulteriore periodo spettante, previo accordo con la madre e in sua sostituzione (in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima). In altri termini, il congedo facoltativo del padre è condizionato alla scelta della madre lavoratrice di non fruire di un analogo periodo di congedo maternità. Ciò significa che l’ulteriore giorno di assenza, previsto dal 2018, può essere utilizzato dal lavoratore padre a condizione che la lavoratrice madre rinunci a 1 giorno del proprio congedo di maternità (c.d. maternità obbligatoria).
L’INPS ha chiarito che il termine di cinque mesi per la fruizione dei suddetti congedi resta fissato anche nel caso di parto prematuro. L’Istituto ha, inoltre precisato che, analogamente a quanto disposto per il congedo di maternità, la durata del congedo obbligatorio e del congedo facoltativo del padre non subisce variazioni nei casi di parto gemellare.
E’ stato, poi, specificato che i giorni di congedo possono essere goduti anche in via non continuativa, ma non a ore.
Durante il periodo di congedo, sia obbligatorio che facoltativo, il lavoratore padre ha diritto ad un’indennità giornaliera a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione.
Per poter usufruire del congedo obbligatorio il lavoratore padre, con un anticipo di almeno quindici giorni, deve comunicare in forma scritta (come da fac simile sotto riportato) al proprio datore di lavoro le date in cui intende fruirne.
Si precisa che se il congedo è richiesto in concomitanza dell’evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.
Nel caso di fruizione del congedo facoltativo alla richiesta deve essere allegata anche la dichiarazione della lavoratrice madre della non fruizione del congedo di maternità a lei spettante per il periodo equivalente a quello richiesto dal lavoratore padre. La predetta dichiarazione deve essere presentata poi anche al datore di lavoro della lavoratrice madre, a cura di uno dei due genitori.
L’INPS provvederà alle verifiche necessarie per accertare la correttezza dei comportamenti dei fruitori dei congedi.
Si allegano i facsimili di richiesta dei congedi in oggetto.
CONGEDO OBBLIGATORIO DI PATERNITÀ
EX LEGGE N.92/2012 E SS MODIFICAZIONI
Il sottoscritto ______________________________________________ nato a _________________________ il _________ e residente in ______________________________ via __________________________________ C.F. ______________________________ dipendente dell’Azienda ___________________________, con la presente
comunica
che intende fruire del congedo obbligatorio di paternità previsto dalla Legge n.92/2012 e ss modificazioni, per la nascita/adozione/affidamento del figlio/a avvenuta in data ……………………………………. (se il congedo è richiesto in concomitanza dell’evento nascita, indicare la data presunta del parto), per le seguenti giornate:
…………………………………….
…………………………………….
…………………………………….
Distinti saluti
Il lavoratore
Luogo e data
per ricevuta (datore di lavoro
CONGEDO FACOLTATIVO DI PATERNITÀ
EX LEGGE N.92/2012 E SS MODIFICAZIONI
Il sottoscritto ______________________________________________ nato a _________________________ il _________ e residente in ______________________________ via __________________________________ C.F. ______________________________ dipendente dell’Azienda ___________________________, con la presente
comunica
che intende fruire del congedo facoltativo di paternità previsto dalla Legge n.92/2012 e ss modificazioni, per la nascita/adozione/affidamento del figlio/a avvenuta in data ……………………………………., il giorno …………………………………….
A tal fine allega dichiarazione della madre lavoratrice della non fruizione del congedo di maternità a lei spettante per il periodo equivalente a quello richiesto.
Il sottoscritto si impegna a consegnare detta dichiarazione al datore di lavoro della lavoratrice madre, anche per il tramite della stessa.
Distinti saluti
Il lavoratore
Luogo e data
per ricevuta (datore di lavoro)
Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.