FISCALE – l’assegnazione agevolata dei beni ai soci. In quali casi?
È stata pubblicata la Circolare dell’Agenzia delle Entrate sull’assegnazione agevolata dei beni ai soci (37/E del 16 settembre 2016).Nata per rispondere ai dubbi sollevati dai professionisti, questa agevolazione è stata introdotta dalla Legge di Stabilità ed è già stata sottoposta a chiarimenti e analisi da parte dell’Agenzia.Dal momento che la plusvalenza e la minusvalenza rilevante è quella stabilita avendo come riferimento il valore normale/catastale, la suddetta circolare specifica che quest’assegnazione opera automaticamente rispetto al comportamento contabile del contribuente.La circolare ricorda inoltre che è possibile usufruire dell’agevolazione solo nel caso in cui le riserve disponibili sono, come minimo, pari al valore contabile attribuito al bene nel momento dell’assegnazione, e non dipendono dal valore nomale/catastale di riferimento per stabilire l’imposta sostitutiva.Degno di nota il paragrafo che tratta gli effetti fiscali in capo ai soci e quello sui casi particolari di assegnazione.